"LA NOSTRA PASSIONE PER IL BALLO CI PERMETTE DI REALIZZARE UN PRODOTTO DI ALTA QUALITÀ. SIAMO ARTIGIANI CON LA PASSIONE PER L'ECCELLENZA"

Nel cuore delle Marche, nel mondo delle case-bottega, nasce questa azienda di famiglia che, grazie alla sapienza e alla maestria dei suoi artigiani, si fa strada nel mondo della calzatura.
Dopo il lavoro di quattro generazioni, arriva un punto di svolta: è il 2006, l’anno in cui nasce il Marchio Rosso Latino, ambizioso progetto nato dalla forte passione che Maria Cristina e Marco Cipolletti nutrono nei confronti del ballo.

Perché Rosso Latino?
Perché il rosso è l’idea che esprime al meglio la passione e il piacere alla vita che il mondo latino rappresenta. Rosso Latino è quindi il simbolo della nostra appartenenza ad una cultura, ad un modo di essere.
Decisivo per il lancio del marchio è l’incontro con la ballerina Natalia Titova, che sposa il progetto dell’azienda di realizzare una scarpa tecnica dedicata al mondo delle competizioni.

Anno dopo anno, il riconoscimento della qualità dei prodotti arriva anche dal mondo dei musical, dove Rosso Latino si occupa di innumerevoli progetti, come “Il Vizietto” con Cesare Bocci e Massimo Ghini o il “Rugantino” con Enrico Montesano e Serena Autieri, ma anche dal contesto televisivo, dove diventa fornitore di innumerevoli programmi RAI e Mediaset, firmando le piste di Ballando con Le Stelle, Amici e Zelig Circus, solo per citarne alcuni.

Gli imprenditori
Maria Cristina coordina l’ufficio e si occupa dello studio di settore e della scelta dei materiali per ottenere un prodotto che sia al passo con le tendenze della moda e nello stesso tempo adatto a soddisfare le esigenze tecniche del ballo.
Cura inoltre i contatti con la clientela nazionale ed internazionale e con i professionisti del mondo del ballo del contesto teatrale e televisivo.
A Marco è affidato il compito di monitorare l’intera catena di produzione e di mantenere uno stretto contatto con la forza lavoro, così come si occupa di verificare la qualità finale del prodotto.

L'azienda
Nonostante la crescita esponenziale del marchio, l’azienda mantiene l’assetto familiare e i dipendenti, come vuole la missione dell’artigiano, sono coinvolti in tutto il processo lavorativo e toccano con mano il frutto del proprio lavoro.